L’obiettivo del progetto “Romanistica in visiting” è di creare un luogo di incontro fra docenti italiani e stranieri che vogliano coltivare contatti e collaborazioni scientifiche in vista di iniziative che abbiano a che fare sia con la mobilità che con progetti di ricerca a livello internazionale.
CHI PUO’ ACCEDERE
Possono accedere tutti gli studiosi, dai dottori di ricerca agli ordinari, stranieri e italiani che vogliano trascorrere dei perio di almeno una settimana (accordi ERASMUS) o da uno a tre mesi (normativa visiting) presso gli atenei italiani. A tal fine è necessario compilare l’application form che si trova nell’area della mobilità e della ricerca, o di entrambi i settori. Per facilitare i contatti tra sedi ospitati e studiosi in entrata, le richieste pervenute saranno postate nella sezione bacheca.
QUALI VANTAGGI
Sia la mobilità dei docenti che i progetti di ricerca internazionali sono considerati “obiettivi strategici” per la promozione della dimensione internazionale della ricerca e della formazione (D.M. 15.10.2013, n. 827). Anche la CRUI si è mossa in questa direzione come si evidenzia nel documento del gruppo di lavoro sull’internazionalizzazione del giugno 2015 (“Indicatori di internazionalizzazione del sistema universitario italiano”). Di conseguenza, chi attiva contatti in questa direzione, sia chi parte sia chi riceve, può usufruire, per le spese di vitto alloggio e viaggio, dei fondi d’ateneo perché di fatto concorre ad innalzare il quoziente relativo all’internazionalizzazione che viene valutato dal MIUR per distribuire ai vari atenei le quote dei Fondi di Finanziamento Ordinario annuali.